• Classe: Mammiferi (4 mammelle)
  • Superordine: Ungulati (appoggio su unghielli)
  • Ordine: Artiodattili (ungulati con un numero pari di dita)
  • Sottordine: Ruminanti (apparato digerente poligastrico)
  • Famiglia: Cervidi (palchi caduchi, presenti solo nei maschi)
  • Sottofamiglia: Odocoileini
  • Genere: Capreolus
  • SpecieCapreolus capreolus (Linneo, 1758)

Caratteristiche Distintive

  • Riproduzione: La stagione riproduttiva avviene principalmente a luglio e agosto, ma in casi eccezionali si può verificare anche a novembre e dicembre.
  • Gestazione: La durata della gestazione varia da 280 giorni nel caso di accoppiamenti estivi regolari, oppure da 160 a 170 giorni in caso di calore tardivo autunnale.
  • Numero di cuccioli: Di solito vengono partoriti due piccoli.
  • Primi passi: I piccoli sono in grado di camminare entro un'ora dal parto.
  • Svezzamento: Inizia a circa 3-4 mesi di vita.
  • Maturità sessuale: Raggiunta tra i 12 e i 16 mesi, mentre la maturità sociale si completa a circa 3 anni.
  • Longevità: La durata della vita media è di 14-17 anni.

Descrizione Morfologica

Il capriolo è un cervide di taglia medio-piccola, dal corpo elegante e slanciato. Il maschio può pesare tra i 20 e i 35 kg, con un'altezza al garrese che varia tra i 70 e i 77 cm e una lunghezza del corpo che supera i 115 cm. La femmina, di dimensioni più contenute, pesa tra i 18 e i 28 kg, ha un'altezza al garrese di 60-70 cm e una lunghezza corporea che supera i 105 cm.

Mantello e Cambiamenti Stagionali

Il capriolo presenta un doppio mantello che cambia due volte l’anno:

  • Mantello autunnale/invernale (ottobre-novembre): caratterizzato da un colore grigio-bruno che evidenzia la zona perianale, dove è presente un'area di pelo bianco cangiante a forma di "specchio", che appare reniforme nel maschio e a forma di cuore o tonda nella femmina.
  • Mantello primaverile (aprile-maggio): sostituzione del pelo invernale con una pelliccia di colore giallo-arancione acceso.

Il mantello giovanile è di un marrone scuro, con macchie chiare sui fianchi, che permane per circa due mesi dopo la nascita.

Caratteristiche Sessuali e Palchi

Il maschio è l’unico a sviluppare il palco, costituito da due stanghe che possono diramarsi in tre punte. Il numero e la forma delle punte (una o due) dipendono dall’età e dallo sviluppo dell'animale. Le punte vengono denominate come segue:

  • Punta oculare (anteriore)
  • Punta del vertice (centrale)
  • Punta dello stocco (posteriore)

I palchi vengono persi tra ottobre e novembre, per poi ricrescere immediatamente dopo la perdita.

Ciclo Riproduttivo e Gestazione

Il ciclo riproduttivo del capriolo è particolarmente interessante, poiché presenta una fase di diapausa embrionale. Nel caso di un accoppiamento estivo, la fusione delle cellule e la formazione dell'embrione avvengono, ma l'embriogenesi entra in uno stato di quiescenza fino a gennaio. Successivamente, lo sviluppo del feto riprende fino al parto, che di solito avviene in maniera gemellare.

Esiste anche la possibilità di un accoppiamento autunnale tardivo, che segue un ciclo simile, ma con una durata di gestazione ridotta.

Distribuzione e Habitat

Il capriolo è diffuso in gran parte d’Europa e in alcune zone dell’Asia. In Italia, un tempo presente in tutta la penisola, dalle pianure fino alla media montagna, la sua popolazione è diminuita a metà del XX secolo a causa dell’espansione dell’agricoltura e della caccia. Tuttavia, grazie a progetti di reintroduzione, la specie è oggi presente su tutto l’arco alpino e nelle Alpi centro-orientali, nonché sull’Appennino, dal Ligure-Tosco-Emiliano fino alla Calabria.

L’habitat ideale del capriolo comprende boschi ad alto fusto con sottobosco ricco, cedui misti a coltivi e zone di pianura con siepi e alberi ad alto fusto.

Dieta e Abitudini Alimentari

Essendo un ruminante, il capriolo ha un’alimentazione selettiva e preferisce alimenti facilmente digeribili ma ad alto contenuto energetico e basso contenuto di fibra grezza. Tra le sue principali fonti alimentari si trovano germogli, gemme, fiori, bacche, frutta, cortecce giovani e erbe tenere. È un animale con comportamenti territoriali pronunciati, segnando e difendendo il proprio spazio vitale.

Il capriolo è un cervide dalle caratteristiche biologiche e comportamentali affascinanti, adattato alla vita in ambienti forestali e montuosi. La sua gestione in natura e la conservazione delle popolazioni sono di fondamentale importanza per mantenere l'equilibrio ecologico degli habitat in cui vive.